Finale

Alla fine siamo tornati.
Nonostante tutti i nostri sforzi ed entusiasmo, la piccola Alice non è riuscita a superare il distacco con la quotidianità italiana, gli amichetti, i compagni di scuola, le maestre...
Ha resistito fino alle vacanze di Natale, ma la visita in Italia per le feste le è stata fatale: ha rivisto i suoi affetti e le sue abitudini, e si è portata indietro un bagaglio di malinconia e tristezza.
I segnali da li in avanti sono stati molto forti: pianti notturni, incubi, perdita dell'appetito e dell'entusiasmo in qualsiasi attività ci hanno convinto a tornare sui nostri passi.
Non lo considero un fallimento, l'esperienza è stata meravigliosa, ma fino a che punto un padre ha il diritto di imporre alla famiglia una sofferenza ed un disagio tali da pregiudicare la serenità quotidiana? con un adulto si può forse forzare la mano, ma a 7 anni...
Ho sbagliato? forse si. ho sottovalutato la situazione? ho rinunciato troppo presto? non lo saprò mai,  ma tutti i disagi che devo affrontare per il rientro, il lavoro per primo, sono ripagati dal sorriso di Alice che ha ripreso la sua vita, la scuola, la danza, gli amici.
Chissà forse ci sarà un'altra occasione, o forse no, ma di sicuro mi resterà il ricordo di una grande esperienza, e non avrò il rimpianto di non averci provato.

McCice

L'integrazione in un nuovo paese passa per la conoscienza della lingua. Ma cosa diremmo se facessero studiare

il latino alle elementari? ebbene qui si impara il gaelico dalla seconda.

E permettetemi una punta di orgoglio nel dire che non solo la Cice si e' dimostrata molto veloce nell'imparare l'inglese, ma oggi ha meritato un diploma e trofeo come migliore studente di gaelico della classe.

Fra poco per parlare in casa McFerrari ci vorra' l'interprete.

Burocrazia

Come ogni buon cittadino che ha un reddito devo pagare le tasse al Goverso Irlandese.

Un giorno pero' facendo due conti non mi trovo con le trattenute.

Pronto Soccorso

Da quando ci siamo trasferiti leggo spesso "Il Cittadino" on line, edificante quotidiano

di Lodi. E' un po un modo di restare al corrente su quanto accade nella mia citta'.

Passeggiata

Sabato pomeriggio: Sole! Decidiamo di fare una passeggiata in centro, e senza pensarci tanto ci buttiamo verso Temple Bar.

Ed ecco la sorpresa: ci sono i mercatini di natale. Ogni vietta, piazzetta, curvetta disponibile e’ piena di banchetti tra i piu’ disparati: chi vende prodotti in lana artigianali, bigiotteria, decorazioni natalizie fatte a mano, e cibo. Tanto cibo!

Vita d' ufficio

Chi lavora in ufficio lo sa: l’open space e’ difficile da gestire. La tentazione di chiacchiera selvaggia e’ sempre in agguato.

Qui in Irlanda il lavoro in open space ha regole non scritte severissime riguardo il silenzio: telefonate (solo di lavoro), spostamenti, conversazioni etc. devono essere fatti nel massimo rispetto degli altri, per non disturbare il silenzio che pervade la stanza.

Ci Siamo

Dopo una speldida serata caratterizzata da vento gelido e cielo terso pieno di stele, questa mattina

Ci siamo svegliati un i tetti e le machine coperte da un bello strato di ghiaccio.

Ma non quell ghiaccino che togli coi tergicristalli: l’aria carica di umidita’ diventa un bel lastrone spesso un centimetro.

Le strade e i marciapiedi sono scivolosi, e spuntano guanti e cappelli, per gli stranieri. I locali non lo notano neanche.

L’autista del mio bus questa mattina aveva la camicia a maniche corte.

Sono proprio mezzi vichinghi!

Tre Mesi

Sono ormai piu' di tre mesi che ci siamo trasferiti, e passato l'entusiasmo iniziale ci troviamo ora ad avere a che fare con la vita vera di tutti i giorni.

Abitiamo in un quartiere un po particolare, Stoney Batter, molto ordinato e tranquillo, di origine militare, che le agenzie danno in grande sviluppo.

E' Natale

Non si è ancora spenta l'ultima zucca di hallowin che già siamo catapultati nel natale. Attenzione: non nel Santo Natale dei Cristiani, ma nel natale pagano del dio Euro. il Giorno 1 di novembre, archiviati in fretta i mostri e le ragnatele, i negozi si sono messi a lucido, pulito i vetri, fatte le vetrine, pettinate le commesse: e via con neve finta, decorazioni e tutto il repertorio. Acquista in anticipo, risparmia di qua e di la, spediamo ovunque per soli 249,99€. E tutti impazziscono di fronte a vetrine che sono capolavori di ingegneria, e spendono l'impossibile. alla faccia della crisi.

Noi assistiamo sorridendo al passaggio di orde di turisti pieni di pacchetti, pensando che fra non molto anche noi dovremo entrare nel loop di BisognaPortareUnRicordinoPerLoZioQuestoePerloZioQuello.

Per fortuna le vere feste di S.Natale lo passeremo a casa, con i nostri cari, senza luci sfarzose, ma con la luce della gioia nel cuore.

Halloween

E' il nostro primo halloween irlandese. qui è molto sentito, e tutti si mascherano, grandi e piccoli, per andare a qualche festa.
Ma il più atteso di tutti è il momento del trick or treat, il mitico dolcetto o scherzetto visto nei film americani.

Poesia

Qualcuno sostiene che se non ci fosse stata la riforma luterana, non ci sarebbe stata tutta la musica sacra barocca.
io credo che i grandi geni avrebbero comunque trovato il modo di esprimersi.

la cice!

una bambina che al mattino salta in piedi sul letto gridando "sono felice!!!", ed esci di casa
sapendo che sara' una buona giornata.

Finalmente!

Finalmente ce lo abbiamo.
ci sono voluti 2 mesi, discussioni infinite, pazienza e diversi incontri, ma finalmente
l'abbiamo aperto: il nostro conto corrente irlandese.

Spazzatura

Chi paga la TARSU sa come sia difficile e iniquo il calcolo: moltiplica i Metri quadrati della casa per il numero di abitanti per il coefficiente per la percentuale fai una giravolta e falla un'altra volta.

Letture

Entra il Parroco in classe. Buon giorno Ms O'Leary, Buon giorno Children. Domenica ci sara'

la S.Messa durante la quale saranno presentati alla comunita' i banbini che faranno la 

Prima Comunione.

Sono Arrivati.

Esattamente due settimane e 2178€ dopo ci hanno recapitato i nostri primi 33 scatoloni.
Problema: dove li mettiamo? la casa e' piccola e abbiamo fatto un po di posto dietro
un divano.

...e scoprire ...

... che il maggior importatore di prodotti italiani ha il negozio a 200 metri da casa tua!!!

Piove...

... E' la quinta volta oggi.

Pacchi e Pacchetti

 Sabato 15 Settembre ore 9.30. un altro pezzo della nostra vita sta per lasciare l'Italia.

Lacrimuccia

Non è stata la lacrimuccia causata dalla cipolla nel Bic Mac che mi sono gustato quella sera ( era dalle elementari che non scrivevo Gustato).

Pupil of the week

Lo so sembrerà strano, in Italia non è abitudine eleggere lo studente della settimana ma qui si. E dopo sole tre settimane di scuola, la nostra Alice ci ha deliziato con questo splendido regalo.

E' tornata a casa con il suo bellissimo trofeo, corredato da un attestato di pergamena sul quale vengono chiariti i motivi di questa nomina.

E' brava, ottima studente, si impegna ed è educata ma, soprattutto, è sempre di aiuto con gli altri ed è con loro molto gentile.

Ci sta che sia brava, in fondo non parla la lingua ma si impegna tantissimo e migliora di giorno in giorno, ci sta che sia educata, vuol dire che gli sforzi fatti a casa per renderla una personcina per bene sono serviti, ma quello che più riempie la mamma di orgoglio è il suo altruismo, lei aiuta chi è in difficoltà, non importa se lo è anche lei, si presta in soccorso di coloro che non riescono senza porsi troppe domande, senza secondi fini.  E questo, per una mamma come me, è davvero bellissimo.

A lezione di danza

Tutto comincia, come spesso accade, con u n volantino accuratamente stampato sul quale, un'insegnante di ballo invita tutti i bimbi dai 3 anni in su a prendere parte alle lezioni di balletto.

Inizialmente un po' titubante - "quella sul foglio è una ballerina classica mentre io sono una ballerina Jazz" - decide, dopo un po' di insistenza da parte di mamma e papà, di partecipare alla lezione di prova.

E' tutto differente qui, non è una palestra ad ospitare le lezioni ma il centro parrocchiale, una via di mezzo tra oratorio e centro sociale dove si possono frequentare tanti corsi. 

Improvvisamente mi sento catapultata in una scena di "Billy Elliot", nella stessa palestra si preparano giovani ballerine, pugili in erba... proprio come nel film.

Dopo il colloquio telefonico con l'insegnante, stabiliamo che Alice debba provare con le grandi, è vero che ha solo sette anni ma è anche vero che quattro anni e mezzo di lezioni e cinque saggi sul palcoscenico hanno il loro perchè. 

Quindi arriviamo alla piccola palestra e ci presentiamo all'insegnate. Come al solito la statura non troppo alta di Alice, trae in inganno l'insegnante che si dimostra titubante e spiega che forse era meglio provare con le piccoline.

Ma sono bastati pochi minuti di lezione a farle cambiare idea. Qualche passo qua e la, un'attenta osservazione della postura e il vedere come andava a tempo con la musica, l'hanno fatta ricredere; "She is very good" - è molto brava - e così di diritto si parte con il corso avanzato anche se gli anni sono solo sette e non otto o nove come quelli delle altre bambine.

Come sempre brava Cice, orgoglio di mamma e papà.

Quale Inglese?

Ormai si inizia alle elementari: qualche parolina, qualche canzoncina e sempre di piu' per arrivare teen agers a parlare un inglese decente. Se ci prendi gusto e' bello poi

leggere riviste, fumetti, siti web, vedere film e video in lingua originale, con la voce vera degli attori.

Dal dottore

Eccoci, ci siamo, prima o poi doveva capitare di aver bisogno del medico, e chi per primo ha sperimentato ? La mamma!!!
Occorre precisare che qui non esiste una sanità pubblica come la intendiamo in Italia. Esistono però dei centri medici, delle sorte di mutue private dove tutti i cittadini possono rivolgersi. Chi paga?

mura antiche, teste moderne

mura antiche, teste moderne

Come ho gia' detto, la nostra piccola scuola di quartiere e' piuttosto antica. Nata come Girl's School, oggi e' mista. E' di tipo Parrocchiale, cioe' viene ancora il parroco a fare catechismo, e non c'e' l'ora di religione. e chi e' cattolico prepara la Prima Comunione e la Cresima.

Ma ci sono anche bimbi non cattolici, e sono benvenuti come gli altri. solo non fanno il catechismo.

Qui ci vengono i ragazzini del quartiere. a piedi o al massimo in autobus.

Oppure si organizzano gruppetti in cui i piu' grandi accompagnano i piu' piccoli.

La tradizione vuole che qui abbia studiato il giovane e talentuoso Paul David Hewson, oggi famoso come Bono Vox. Potremo scriverlo nell Curriculum?

Ma nello stesso tempo si usano i mezzi del nostro tempo: ogni settimana la maestra Miss O'Leary manda ai genitori una mail con il resoconto della settimana precedente: si parte da 100% a scendere, e tiene conto di comportamento, impegno rendimento etc.

e quale poteva essere il primo punteggio della cice se non 100% ?

La Scuola 3

Da questa mattina, si inaugura il Breackfast Club, cioe' a chi arriva per le 8.20 viene offerta la colazione. E' solo una tazza di latte e cereali, certo, ma e' un bel modo per i bambini di stare insieme, e per le mamme di andarsene al lavoro. Chiaramente fino a ieri Alice non ne voleva sapere. Questa mattina, sveglia presto, che andiamo a scuola a fare colazione.

Insomma le piace stare con gli altri bimbi, e poi c'e' l'amichetta russa, quella spagnola, e tutte hanno qualche difficolta' con l'inglese. e tutte insieme ci si fa coraggio.

Non vorrei che fra due mesi mi parlasse anche il russo!

La Scuola 2

Inizia la seconda settimana di scuola.

ormai abbiamo preso il ritmo, e col fatto che si arriva in 5 minuti a piedi, ci si alza all'ultimo minuto. La preside tanto gentile ci presta i libretti che alla materna usano per imparare a leggere, e alla sera ci mettiamo e li leggiamo insieme. due libricini ogni sera. sono piccoli ma aiutano. Se la g finale non si legge, perche' la scrivono? non lo so, ma non hai tutti i torti.

Il pranzo lo passa la scuola: un sandwich che di solito e' prosciutto e mayo, oppure formaggio e mayo. Ma i bimbi preferiscono integrare, piu' che altro per sfoggiare i loro coloratissimi lunchbox. ecco quindi che spuntano panini, banane, yougurt etc. La scuola non ammette merendine, bibite gasate e patatine. abbiamo trovato l'unica scuola salutista d'irlanda?

e ieri, la piccola Alice ha lanciato la sua prima grande richiesta: posso tornare da scuola da sola?

La Messa

Ieri era domenica, e siamo andati a messa.

A pochi passi da casa si erge l'antica chiesa dedicata alla Sacra Famiglia, classico esempio di gotico di cui Dublino e' cosparsa. abbiamo capito piu' o meno, e alla fine, come nei film, il parroco si intrattiene in fondo alla chiesa a chiacchierare con i fedeli.

e cosi' abbiamo deciso di andare a salutarlo, e presentarci come nuovi membri della comunita'.

Frasi di rito, come vi chiamate, da dove venite, che bello che siete qui etc. e poi il colpo di scena: se gira verso Alice e inizia a parlarle. Noi pronti ad intervenire ma lei senza scomporsi risponde a tono a ogni domanda. si faccio la prima, certo che mi piace, miss O'leary e' proprio simpatica. va bene ci vediamo a scuola. ci lascia li come quelli of the maskerp.

Che progressi, e non lo sapevamo neanche. tutti impettiti usciamo per tornare a casa, ma il nostro cuore di genitori trabocca di una gioia gigante.

forse veramente per Natale sara' lei a insegnarci!

La divisa

Eccoci qua, ad una settimana dall'inizio della scuola, tutto è cominciato per il meglio, Alice si trova con i compagni, ha già fatto amicizia con alcune bimbe che hanno più o meno la sua età. Gioca con loro senza bisogno di parlare troppo, bastano gli sguardi qualche gesto e le prime parole arrivano da sole.

Insomma le piace tutto, tutto eccetto una cosa che ancora non manda giù, la divisa.

Non le va giù l'idea di stare tutta mattina vestita di tutto punto con tanto di camicia abbottonata fino all'ultimo e cravattino a completare l'opera, la gonna poi, non ne parliamo, potesse mettere la tuta tutti i giorni lo farebbe davvero.

Però sopporta, accetta questa cosa come parte di un progetto di vita dalla quale non può prendere le distanze, si veste con tanta cura tutte le mattine e ci tiene che, quando la maestra controlla che tutto sia a posto, le venga riconosciuto il fatto che lei è una delle poche sempre in ordine.

- Sai mamma ieri ero l'unica con la camicia ben dentro alla gonnellina e la maestra ha fatto notare agli altri che è sempre così che dovrebbe essere!-

Grande Alice, orgoglio di mamma e papà, continua così!!!

il secondo primo giorno

Ci siamo. il primo giorno di scuola di Alice.

caffe'

da noi, entri al bar e dici: un caffe'.  loro sanno cosa vuoi, tu sai esattamente cosa riceverai.
cacci un euro, e te ne vai contento.

info clima

oggi, 30 agosto ore 13.45 : 14 gradi.

La Mensa

Uno dei vantaggi di lavorare in una grande organizzazione, e’ la mensa.

Dove lavoro io la “Cantine”  e’ gestita da una societa’ esterna. Una bella stanzona luminosa e linda con

Il self service, e delle belle signorotte sorridenti  a preparare.

Abbiamo conquistato la Dublino post industriale!!!

Finalmente casa!!! Dopo tre settimane e mezzo di peregrinare alla ricerca di un'abitazione definitiva, o che almeno ci possa ospitare per il primo anno, finalmente abbiamo trovato una casa.

Un minuscolo, piccolissimo appartamentino post industriale situato in fondo a una schiera di chissà quanti e felicemente ristrutturato dalla proprietaria.

Certo, due stazze come noi faranno un po' fatica a starci, l'unica che si destreggerà bene sarà la nostra Alice, lei ha le dimensioni giuste per poter vivere la dentro.

Ma noi avevamo bisogno di stabilirci per tanti motivi, primo tra tutti la scuola, quella dove mandare la nostra bimba. Anche questo è stato fatto, in fondo alla via, nemmeno tre minuti di cammino, una meraviglia.

Ci auguriamo adesso che, questo sia solo l'inizio di tante cose sempre più belle ed interessanti. Speriamo.

sul Bus

Gli autobus di Dublino: belli, colorati, a due piani, puliti, efficienti, puntuali. 

E costosi!!!

fuori da un pub

frase attribuita a benjamin franklin:
la birra e' la prova che Dio ci ama e vuole vederci felici.

Nota climatica

oggi, 27 Agosto alle ore 08.20 sul mio bus 79A c'era il riscaldamento acceso. e non per errore.

Grande Festa

In questi giorni si e' svolta a Dublino la tradizionale Tall Ships Race (http://www.dublintallships.ie/), una regata fra barche "Alte" cioe' antichi vascelli con alberi vele e tutto il resto.Le ammiraglie delle varie marinerie si danno appuntamento ogni anno per sfidarsi a colpi di randa e di fiocco.

Non e' sempre lunedi'!

La prima cosa che noti quando cammini, in ufficio, o per strada, e' che sorridono. non vanno a muso basso di corsa per arrivare prima chissa' dove, si salutano in corridoio sorridendo, e vengono a presentarsi se sei nuovo.

Ci sono pure le ciambelle!

il primo giorno di scuola inizia la sera prima: si prepara la cartella, il grembiule ben stirato, le matite nuove... così anche io, bravo scolaretto ieri sera ho sistemato la borsa col portatile, caricato il cellulare, preparato l'abito, la cravatta e le scarpe nuove. e poi a nanna.

Meteo comparato

Ultimo giorno di ferie

Ma quest'anno le ferie sono diverse. Non ci sarà il tradizionale ButtaTuttoInValigia, non ci sarà viaggio di ritorno.

ukule cosa?

Forse gli inventori di questo festival volevano andare alle Awaii ma non avevano le ferie. o forse costava troppo. allora non si sono dati per vinti.

se ne è andato il lucky

La nostra famiglia ha subito un lutto. Ci ha lasciati il Lucky, da 16 anni peloso amico inseparabile della famiglia Verga. più che un cane uno zio. ha dato segni di gelosia quando il nuovo cucciolo alice è arrivato, ma poi l'ha presa sotto la sua protezione e si è erto a fedele difensone e compagno di giochi e di marachelle. Ci mancherà il lucky, con i suoi occhioni umani che sotto il tavolo da pranzo dicevano "Dai fai cadere qualcosa...". ci mancherà tanto, ma ci restarà il ricordo di tutti i momenti belli passati insieme.

Le feste

Ferragosto non è proprio una di quelle feste da famigliariunita-lasagne-arrosto-brindisi-regali ma è comunque un momento in cui ci si trova tutti insieme, magari per rispettare una tradizione che negli anni si è consolidata.

Orgoglio di papà!

Nel mi percorso di ricerca del lavoro ho avuto la fortuna di trovare una recruiter serio e preparato che ha sposato la mia causa: mi ha tenuto sveglio la notte per scrivere il cv come si aspettano le società irlandesi, mi ha dato consigli e suggerimenti, su cosa dire e cosa non dire. insomma mi ha seguito per aiutarmi a vendermi al meglio. E' chiaro che poi si instaura anche un rapporto personale che va oltre la semplice formalità.

Ma quanti siete!

cari amici: mi onora vedere il contatore delle letture aumentare così in fretta, e mi piacerebbe sapere chi sono i miei lettori. Che ne dite di presentarvi in una risposta a questo post (nel blog non su FB) ? e non dimenticate che se avete domande o chiarimenti sulla città o sulla vita dublinese siamo qui per soddisfarvi!!! vi aspetto ciao a tutti

E' ovvio

se in bagno non c'è il bidet... al supermercato non c'è il detergente intimo!

si val mare

sole non troppo forte, temperatura mite, 20 minuti di Dart (trenino) e siamo al mare.

a Dún Laoghaire ridente porticciolo turistico a sud di Dublino. certo non si fa il bagno,

ma ci fa tanto bene respirare questo profumo. di seguito qualche foto

3,5

3 colazioni, 4 pranzi, 3 cene per un totale di 3 giorni e mezzo. Tanto abbiamo resistito. E poi non c'è stato più niente da fare,

Eccoci qua - 2

Ritiriamo i bagali, pagati cari e salati come sovrapprezzo sul peso (persino le valigie sono sovrappeso!!!), e ci fermiamo a mangiare il nostro primo pranzo irlandese: classico zuppa del giorno e sandwich, ma ci sentiamo già irish.

carica tutto sul taxi, e riparti. quante volte abbiamo fatto questa strada, ma sempre da turisti. oggi è diverso.

Eccoci quà - 1

Sveglia all'alba, preparativi veloci. la macchina è già stra-carica.

si parte.

il momento dei saluti è il più pesante. nessuno vuole vedere piangere la propria mamma.

ma è inevitabile. un bel respiro e via.

Il mattino ha l'oro in bocca

In questa stagione alzarsi presto e godere la brezza mattutina è un vero piacere. La giornata si preannuncia torrida, e piena di cose da fare. Siamo agli sgoccioli, e ci sono ancora alcune cosette da sistemare.

Ma per iniziare bene apro la posta Elettronica.

da dove viene questa idea?

Trasferirsi in altro paese non è una decisione che si prende alla leggera: si inizia da piccoli col primo viaggio vacanza studio, quando in pieno Grafton street decidi: io voglio vivere qui!. Poi ci torni in vacanza, poi scopri che la tua fidanzata è innamorata dell'irlanda come te. Poi ti nasce una figlia che più irlandese non si può. Alla fine ci vai tutti insieme e scopri che ti allarga il cuore. E' in quest'ultimo viaggio che abbiamo maturato la decisione di partire. Era l'Aprile 2011. Queste immagini raccontano i momenti salienti di quel viaggio.

Saluti e Baci

Domenica, 22 Luglio. Ore 17.00. tutto è pronto. fra poco arriveranno gli amici che ho invitato, per un aperitivo di saluto generale. Ed ecco la sorpresona: temporale stile arca di Noè. corri ai ripari, sposta tutto e riallestisci la sala al chiuso. Ecco arrivare i primi,

2° Sopralluogo

Domenica mattina a Linate. Mi sembra di essere il bidello del volo. Sono circondato da un miliardo di ragazzine vocianti che vanno a studiare a Dublino. Mi viene da pensare a quando ci sono stato io la prima volta. E' da allora che ne sono innamorato. In questi giorni avrò due colloqui. ci conto molto.

1° sopralluogo

La ricerca della nuova casa, passa alle via di fatto. ne abbiamo visionate centinaia in modo virtuale, fino a trovarne due o tre da vedere. Eccoci dunque on site per incontrare le agenzie, vedere quartieri, valutare mezzi pubblici: meglio in centro o in un paesino un po fuori? e la scuola? quanto dista? e la farmacia? e l'autobus? quante cose da valutare!!! ma tutto questo fa parte dell'avventura, e ci da tanto entusiasmo affrontarlo insieme. F

Si comincia.

E' arrivata la plastica scoppiettina. tre belle bobine giganti che serviranno a imballare tutta la nostra vita e a chuiderla in qualche scatolone. Intanto è iniziato il passaggio del "ButtaViaTuttoQuelloCheNonServe". Ci passano davanti abiti, oggetti, ricordi e altro che non porteremo con noi, ma da cui non vorremmo separarci. Ma purtroppo lo dobbiamo fare. Resteranno nel nostro cuore. F

benvenuto

Non credo che la notizia verrà riportata dal Corriere fra le "Fughe di cervelli" quindi lo scrivo personalmente: a partire dalla seconda metà di Luglio i ferraroni si trasferiscono ad un nuovo indirizzo, una nuova città, un nuovo stato. Dublino, Irlanda. Lo desideriamo e ci stiamo lavorando da molto, ed ora finalmente si realizzerà. Chi lo desidera potrà seguire le nostre vicende su questo blog